Calcioscommesse, la Gazzetta: “Sartor-Bruno Conti, quei 59 contatti “

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Dicembre 2013 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA
Calcioscommesse, la Gazzetta: "Quei 59 contatti Sartor-Bruno Conti"

Calcioscommesse, la Gazzetta: “Quei 59 contatti Sartor-Bruno Conti”

ROMA – Quei “59 contatti Sartor-Bruno Conti” scrive la Gazzetta: nel nuovo filone dell’inchiesta sul calcioscommesse, torna il nome di Bruno Conti. Lui, il dirigente della Roma, si era già difeso: “Non ho mai incontrato Sartor. Mi ha solo chiamato circa un anno e mezzo fa, chiedendomi se potevo far effettuare un provino ad un giovane calciatore straniero, di cui non mi fece il nome e non mi ricordo se specificò nel particolare quale fosse la sua nazionalità”.

 

Dal 9 dicembre 2010 al 28 maggio 2011 sono 59 i contatti tra Luigi Sartor e Bruno Conti, scrive la Gazzetta dello Sport: 39 sms e 20 telefonate:

Come riportato dall’informativa, il 26 febbraio Luigi Sartor, oltre a intrattenere frequenti contatti con l’utenza in uso al Campione del Mondo 1982, manteneva sistematiche relazioni telefoniche, sin dalle prime ore del mattino, con un’utenza cinese (successivamente risultata in uso a Luca Burini, già indagato), con l’utenza singaporiana in uso all’asiatico Hock Keng Pho (soggetto che Sartor, nello stesso giorno, aveva prelevato presso l’ aereoporto di Malpensa, in arrivo da Singapore) e con gli altri indagati Daniele Ragone e Giuseppe Signori. Sartor che, come rappresentante del clan di Singapore, incontra a Bologna il gruppo dei bolognesi. Nella concomitante giornate del 27 febbraio, oltre alla già citata Brescia-Lecce finita 1-1, era in programma Roma-Parma 2-2, la Roma dove Bruno Conti allora ricopriva il ruolo di responsabile dell’area tecnica della prima squadra.