GROSSETO – Andrea Nencini, ec ciclista professionista, è morto il 17 marzo durante la prima tappa della competizione amatoriale del Giro della Maremma. Nencini, 40 anni e originario di Magliano in Toscan, Grosseto, gia’ ciclista professionista nelle stagioni 1999 e 2000 nelle squadre Polti e Colpack. Nencini si è accasciato mentre pedalava ed è deceduto nonostante i tentativi di rianimazione.
Secondo una prima ipotesi di cui si apprende, la causa della morte potrebbe essere un aneurisma. Andrea Nencini si dedicava alle gare amatoriali e l’anno scorso aveva vinto la prima edizione del Giro della Maremma, manifestazione ripetuta quest’anno a cui ha deciso partecipare di nuovo.
Per accertare le cause del decesso, il magistrato ha deciso di far effettuare l’autopsia sul corpo di Nencini. I soccorritori parlano di aneurisma o infarto, ma c’e’ da capire cosa puo’ aver provocato una di queste cause. L’autopsia servirà anche per cercare eventuali tracce di doping.
Nencini, che faceva anche il vigile del fuoco discontinuo ed era padre di due gemelli, nei giorni scorsi aveva vinto il Trittico Tommasini.