FIUMICINO – Scontro sfiorato tra tifosi della Roma e del Napoli all’aeroporto di Fiumicino. Tutta colpa degli “incroci pericolosi” delle coppe europee. Infatti i napoletani erano di ritorno da Istanbul (dove la loro squadra aveva giocato contro il Besiktas), mentre quelli romanisti erano in partenza per Vienna (dove i giallorossi affronteranno l’Austria Vienna).
E’ bastato che alcuni partenopei circondassero un ragazzo che stava andando in bagno da solo per scatenare la risposta con attimi di tensione per fortuna subito sedati dai presenti. In pratica, raccontano le cronache locali, i supporter azzurri hanno tentato di strappare un vessillo della Roma al ragazzo, che però è stato subito aiutato da ragazzi della sua stessa “fede”.
Racconta Mirko Polisano sul Messaggero:
Il giovane era solo e si stava recando al bagno, quando è stato accerchiato dai supporter partenopei che prima hanno rivolto alcuni sfottò all’indirizzo del ragazzo e poi hanno tentato di portargli via la fascia con la scritta «Forza Roma» che aveva addosso. Tutto si è consumato nel giro di pochi minuti. Da una parte i tifosi azzurri, dall’altra i giallorossi. Una rivalità che alla prima occasione è pronta a trasformarsi in odio. E ieri a pochi metri di distanza, è ritornata la paura. Un cocktail indubbiamente pericoloso che già in passato ha creato situazioni poi finite nel sangue. Scintille tra gli ultrà delle due squadre vanno avanti da più di venti anni. Nessuna tregua all’orizzonte e le tifoserie più calde d’Italia non perdono l’occasione per fronteggiarsi. Nel 2001, diecimila tifosi della Roma invadono Napoli per festeggiare lo scudetto, che non arriva. Arrivano invece gli scontri allo stadio, con lancio di sassi verso i giallorossi.