Inghilterra-Montenegro 0-0: Fabio Capello fischiato dai tifosi

Pubblicato il 12 Ottobre 2010 - 22:53 OLTRE 6 MESI FA

Diretta, Inghilterra-Montenegro 0-0.

Mirko Vucinic, attaccante del Montenegro, è costretto a dare forfait a causa di una contrattura muscolare rimediata durante il riscaldamento pre-partita.

L’Inghilterra parte forte e nel primo tempo sfiora per tre volte il gol con Wayne Rooney, Glen Johnson e Steven Gerrard. I montenegrini giocano una partita di contenimento.

Nella seconda frazione di gioco gli ospiti sfiorano la clamorosa rete del vantaggio con una bella conclusione a rete di Branko Boskovic ma Joe Hart non si fa sorprendere.

La partita termina 0-0 con i tifosi inglesi che fischiano e contestano il Ct Fabio Capello.

Le formazioni:

1 Joe Hart (GK) 1 Mladen Božović (GK)
2 Glen Johnson 3 Marko Baša
3 Ashley Cole 4 Milan Jovanović
4 Steven Gerrard 7 Simon Vukčević
5 Rio Ferdinand (C) 10 Radomir Djalović
6 Joleon Lescott 11 Branko Bošković (C)
7 Ashley Young 13 Mitar Novaković
8 Gareth Barry 15 Milorad Peković
9 Peter Crouch 17 Elsad Zverotić
10 Wayne Rooney 20 Miodrag Džudović
11 Adam Johnson 21 Stefan Savić

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Introduzione alla partita:

Decimata dagli infortuni ma spinta da un nuovo entusiasmo, l’Inghilterra di Fabio Capello attende la visita del Montenegro, sorprendente capolista del girone, ancora a punteggio pieno dopo tre partite. Tre vittorie di misura, due firmate da Mirko Vucinic, fanno sognare il piccolo stato balcano, l’ultima federcalcio affiliatasi alla Uefa. E domani sera a Wembley i ragazzi di Zlatko Kranjcar promettono di sfidare i Tre Leoni senza timori reverenziali, dall’alto di tre punti di vantaggio. Uno scenario inimmaginabile solo qualche mese fa. Anche così si spiegano le cautele di Capello che ha invitato a non sottovalutare il terzo appuntamento inglese sulla strada verso la redenzione (leggasi qualificazione diretta a Euro 2012). “Il Montenegro è un’ottima squadra, non solo hanno sempre vinto finora, ma non hanno subito gol. Significa che sono una squadra equilibrata con giocatori di livello come Vucinic, la loro punta di diamante”, l’analisi del Ct inglese. Inghilterra decimata dagli infortuni, in tutti i reparti. Un problema in più per Capello che però può contare sul ritorno di Rio Ferdinand, a cui ha restituito la fascia di capitano dopo l’interregno di Steven Gerrard. “Per me questa fascia è un grande onore – le parole del difensore del Manchester United -, ma sono contento soprattutto perché sono tornato a giocare dopo 18 mesi piuttosto difficili. Saltare il mondiale è stato il momento peggiore della mia carriera ed essere tornato in campo è un sollievo”. Ferdinand ha disputato due sole partite in questa stagione, ma in questo momento di emergenza (infortunati John Terry e Phil Jagielka) l’Inghilterra non può permettersi il lusso di sottilizzare. “Gli ho parlato e l’ho visto allenarsi. Per me è completamente recuperato e la sua esperienza ci sarà di aiuto”, le parole di Capello. Al fianco di Ferdinand, che da quando ha ricevuto la fascia di capitano da Terry lo scorso febbraio ha giocato due sole partite in nazionale, Joleon Lescott è favorito su Gary Cahill. Defezioni anche in attacco, perché a Jermain Defoe e Bobby Zamora si è aggiunto anche Darren Bent. Sarà dunque Peter Crouch a far coppia con Wayne Rooney, che nell’ultima uscita in Svizzera ha ritrovato il gol dopo un digiuno di oltre un anno in campo internazionale. Squalificato James Milner, a sinistra spazio a Ashley Young, mentre sulla corsia opposta Adam Johnson prende il posto del lungodegente Theo Walcott. Confermato a centrocampo il duo Gerrard-Gareth Barry, soprattutto perchè Frank Lampard tarda a tornare in azione. In porta Joe Hart, al quale Capello ha evidentemente perdonato la due giorni di bagordi spagnola subito prima del ritiro con la nazionale.

Montenegro batte Svizzera 1-0 (0-0) in una partita del gruppo G di qualificazione agli Europei di calcio 2012. Rete del romanista Mirko Vucinic al 67′.

E’ Fabio Capello l’allenatore piu’ ricco d’Inghilterra, dall’alto di un patrimonio personale che supera i 40 milioni di euro. Ma alle sue spalle non c’e’ il decano dei manager di Premier League, Sir Alex Ferguson, terzo, ma un tecnico di una squadra di seconda divisione, Roy Keane. Questo il podio della classifica stilata dal mensile FourFourTwo, secondo cui in quarta posizione (con un tesoro di quasi 24 milioni) c’e’ Carlo Ancelotti che precede un altro ex Ct dell’Inghilterra, Sven Goran Eriksson, oggi manager del Leicester (16,5 mil), appaiato al manager dell’Arsenal Arsene Wenger. Keane, manager dell’Ipswich, deve gran parte dei guadagni (30 milioni) alla sua carriera con il Manchester United: e’ stato il primo giocatore nella storia del club ad essere pagato piu’ di 100mila sterline alla settimana. Ammonta a circa 25 milioni la fortuna personale del suo ex mentore Ferguson. In classifica anche il tecnico del Tottenham Harry Redknapp (settimo con 12 milioni), Rafa Benitez (10,5 milioni), quindi Martin O’Neill (Aston Villa, 10 milioni) e Mark Hughes, ora al Fulham, 9 milioni.