Messi vince Scarpa d’Oro: “Cristiano Ronaldo è una star, io parlo sul campo”

di admin
Pubblicato il 17 Ottobre 2019 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA
Messi Scarpa d'Oro Cristiano Ronaldo star io parlo sul campo

Messi nella foto Ansa

BARCELLONA (SPAGNA) Lionel Messi ha vinto 34 trofei con la maglia del Barcellona, tra loro spiccano 4 Champions League e 10 Liga, ovvero il campionato spagnolo di calcio, negli ultimi 15 anni. Ieri a Messi è stata consegnata  la sesta Scarpa d’Oro della sua prestigiosa carriera. L’attaccante argentino ha vinto questo premio per 3 stagioni consecutive. Dopo aver ritirato la Scarpa d’Oro, è stato intervistato da Filippo Maria Ricci per La gazzetta dello Sport. Riportiamo di seguito le sue dichiarazioni. 

Messi ha detto di essere diverso da Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic, rispetto a loro non ha atteggiamenti da star ed è  molto schivo fuori dal campo: “Cristiano Ronaldo e Ibrahimovic sono star e fanno parlare di loro anche fuori dal campo. Io preferisco che siano gli altri a parlare di me. So ciò che sono, quello che ho fatto e ciò che posso ancora dare, però me lo tengo per me. Semmai, ringrazio gli artefici di tanti miei gol, come Suarez e Jordi Alba”.

“Sogno di continuare a vincere trofei con le mie squadre, m’interessano più dei premi individuali. E poi sogno di vincere di nuovo la Champions. Questa è la grande sfida: mettere un’altra Champions in bacheca anche perché è una cosa che poi porta con se i riconoscimenti individuali. Ma ripeto, vincere The Best, il Pallone d’Oro o il Puskas non fa parte dei miei obiettivi: se succede, meglio, ma se non arrivano non è un problema”.

“Mi chiedete se mi ha sorpreso l’Inter? No, perché la stavamo seguendo da un po’ e sapevamo ciò che avremmo affrontato. Io l’avevo vista in campionato, dove è partita benissimo, nel quale sta lottando alla pari con la Juve, cosa per niente facile né scontata. Sapevamo che quella di Conte è una squadra molto ordinata, che gioca a memoria, che ha già ben chiari i propri automatismi e che ci avrebbe creato delle difficoltà. E così è stato”.