Mkhitaryan salta finale Europa League per motivi politici. Azerbaigian: “Possiamo garantirne la sicurezza”

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 22 Maggio 2019 - 14:01| Aggiornato il 13 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

BAKU – Henrikh  Mkhitaryan, centrocampista dell’Arsenal, ha deciso di saltare la finale di Europa League tra Arsenal e Chelsea, che si disputerà a Baku, dopo aver ricevuto molte minacce di morte. Tutto questo perché Henrikh  Mkhitaryan è armeno ed i rapporti tra Azerbaigian e Armenia sono pessimi. L’Arsenal ha pubblicato un comunicato dove spiegava le ragioni che hanno spinto Henrikh  Mkhitaryan a saltare la finale ma l’Arzerbaigian ha risposto prontamente: “Fatelo venire. Garantiamo noi per la sua incolumità”.

Mkhitaryan salta finale Europa League, tifosi protestano: nessuno vuole Baku. 

Ci sono state moltissime polemiche sulla decisione della Uefa di far disputare una finale importante come quella di Europa League a Baku. La città dell’Azerbaigian è una meta molto scomoda per i tifosi inglesi. E’ lontana e non è facile da raggiungere. Nelle settimane precedenti alla finale, sia i tifosi del Chelsea che quelli dell’Arsenal, nonostante la rivalità, si sono uniti per protestare contro la scelta della Uefa di far giocare la finalissima di Europa League a Baku. I tifosi di Chelsea e Arsenal hanno chiesto un cambio di sede ma la Uefa non ha accettato questa richiesta. 

A questi problemi logistici, si è sommata la situazione delicata di Henrikh  Mkhitaryan. Tahir Taghizadeh, ambasciatore dell’Azerbaigian nel Regno Unito ha voluto dire la sua ai microfoni di Marca: “La finale di Europa League è un grande evento sportivo. Se qualcuno vuole trasformarlo in un evento politico è un altro problema. Dobbiamo mettere da parte tutte le questioni politiche, perché si sta parlando di un atleta e di sport”.