Mondiali 2014, il cardiologo: “Col Brasile eliminato rischio infarti +30%”

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Giugno 2014 - 16:03 OLTRE 6 MESI FA

brasileBELO HORIZONTE (BRASILE) – Le parate di Julio Cesar sui rigori di Pinilla e Sanchez e il tiro di Jara finito sul palo, che hanno permesso al Brasile di battere il Cile, hanno evitato che il rischio infarti in tutto il paese aumentasse “dal 28 al 30%”.

Lo sostiene il celebre cardiologo brasiliano Nabil Ghorayeb, secondo il quale un ‘tasso’ analogo si registrò quattro anni fa, in occasione dell’eliminazione del Brasile a Sudafrica 2010, quando la Selecao fu sconfitta dall’Olanda.

“I dati sono chiari – ha spiegato -: nel giorno in cui il Brasile perse contro gli olandesi ci fu un aumento dal 28 al 30% di infarti rispetto agli altri giorni in cui si svolsero partite dei Mondiali. Quest’anno la percentuale di rischio è la stessa, se non di più per il fatto che giocare in casa aumenta la pressione non solo sulla squadra ma anche sui tifosi”. Per questo il dottor Ghorayeb ha raccomandato ad alcuni suoi pazienti di non vedere la partita, “e lo stesso dirò per venerdì prossimo, quando giocheremo contro la Colombia”.