Pescara-Siena 2-3, Emeghara ‘gol salvezza’

Pubblicato il 13 Aprile 2013 - 20:48| Aggiornato il 13 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

PESCARA, STADIO ADRIATICO – Grazie a una rete segnata quasi allo scadere da Emeghara (e viziata da un fuorigioco di Agra), il Siena passa a Pescara 3-2, restando aggrappato alla zona salvezza, in attesa delle gare di domani di Genoa e Palermo.

Per il Pescara la sconfitta, l’ottava consecutiva e ventitreesima stagionale (undicesima casalinga), chiude definitivamente la stagione degli abruzzesi ormai a un passo dalla B.

E’ subito il Siena a fare la gara con Vergassola che fa le prove generali al gol al 9′ con una conclusione che sfiora il palo con un diagonale velenoso.

La squadra di Iachini martella senza soste l’area di rigore abruzzese e al 12′ e’ Sestu a colpire la traversa, mancando poi un minuto dopo (tiro alto di poco) di un soffio ancora la rete del vantaggio che arriva al 14′ quando, dopo una mischia, Angelo dall’interno dell’area di rigore al volo fa 1-0, mettendo alle spalle dell’incolpevole Pelizzoli.

Il Pescara appare sotto shock e incapace di porre in essere una reazione efficace; sono ancora i toscani ad attaccare cosi’ come al 19′ quando Emeghara in area viene a contatto con Capuano, terminando poi a terra, con Rizzoli che lascia proseguire fra le proteste ospiti.

Al 21′ si vede finalmente il Pescara con una conclusione alta dall’interno dell’area di rigore di Caprari. Pian piano gli abruzzesi si scuotono e al 25′ e’ Rubin ad anticipare Sforzini prima della linea di porta.

Al 26′ sembra fatta per il pari, ma su angolo di D’Agostino Sforzini colpisce di testa a colpo sicuro, trovando il miracolo di Pegolo che salva. Passata la sfuriata degli adriatici, il Siena al 33′ trova il raddoppio. Sulla fascia destra Sestu crossa a centro area dove Zanon, nel tentativo di anticipare l’attaccante senese, mette la sfera nella propria porta.

La gara che sembra chiusa si riapre alla ripresa quando al 7′ Celik riesce a mettere in rete dopo una respinta di Pegolo su Sforzini.

Ma le sorprese non sono finite visto che al 13′ Togni su punizione riesce a trovare l’incrocio, battendo Pegolo per il 2-2. Tutto da rifare per il Siena che rischia al 20′ quando Cascione dalla distanza chiama Pegolo a una difficoltosa respinta. Tre minuti dopo proteste abruzzesi per un sospetto tocco con la mano in area di Paci.

Anche questa volta il fischietto bolognese dice che si puo’ proseguire. Il finale vede pero’ il Siena tutto in avanti. Al 33′ Angelo chiama Pelizzoli alla respinta in angolo e sul conseguente corner e’ Pozzi a sfiorare il 3-2.

Il Pescara pero’ non si accontenta e, pur rischiando, non manca di proporsi in avanti come accade al 35′ quando Cascione di testa manca di pochissimo il vantaggio, cosi’ come accade al 37′ quando Pozzi dai venticinque metri colpisce una traversa clamorosa, con Pelizzoli immobile.

La parita’ nei legni arriva un minuto dopo con il palo di Sculli, prima del 3-2 segnato da Emeghara che all’86’, in contropiede riceve palla da Agra (in fuorigioco) e insacca a due passi da Pelizzoli. Un gol che tiene accese le speranze salvezza dei bianconeri toscani e condanna quasi definitivamente gli abruzzesi.