Si lancia dal Monte Bianco con una tuta alare, record per il russo Rozov

Pubblicato il 6 Luglio 2011 - 16:33 OLTRE 6 MESI FA

AOSTA – Nuova impresa e nuovo record per il base jumper e alpinista russo Valery Rozov, che questa mattina e' stato protagonista di uno spettacolare salto da sotto il Grand Pilier d'Angle (4.243 metri di quota), sul versante italiano del Monte Bianco. Vestito con una speciale tuta alare, durante il volo in caduta libera ha superato la velocita' di 200 chilometri, prima di azionare il paracadute e atterrare sul ghiacciaio della Brenva (3.100 metri).

Complessivamente il volo e' durato 35 secondi. Rozov, classe 1964, e' salito a piedi: partito lunedi' 4 luglio con alcuni compagni di cordata, ha trascorso la prima notte al bivacco Eccles (3.850 metri), il giorno seguente ha raggiunto il Col De Peuterey (3.934) per poi salire fino al Grand Pilier d'Angle e scendere lungo la celebre via 'Divine Providence' fino al punto previsto per il lancio, a circa 3.900 metri di quota.

Questa mattina, alle 6.45, ha indossato la tuta alare ed e' saltato nel vuoto. A causa del vento non ha potuto atterrare a Courmayeur, come da programma iniziale. ''Essere il primo ad aver effettuato un lancio dal versante italiano di questa magnifica montagna – ha commentato Rozov – per me e' stata non solo un'esperienza fantastica, ma anche un grande onore.

A causa del vento, ho dovuto realizzare un lancio breve e percio' si e' trattato di un lancio molto tecnico. Non potevo permettermi il minimo errore. Il Monte Bianco e' spettacolare e mi ha davvero conquistato, se le condizioni meteorologiche lo consentiranno, fra un paio di giorni vorrei effettuare un nuovo lancio dalle Grandes Jorasses''.

Rozov negli ultimi anni e' stato autore di altri spettacolari lanci sul monte Ulvetanna (2.931 metri), nella regione Antartica, sul monte Elbrus e da un elicottero atterrando dentro il Mutnovsky, vulcano attivo che si trova della penisola russa della Kamchatka.