Carlo Verdone, aneddoti sullo scudetto della Roma: “Mio figlio ha rubato l’accappatoio a Candela…” VIDEO

Carlo Verdone (foto da video YouTube)

ROMA – Show di Carlo Verdone all’anteprima mondiale di “El numero nueve”, documentario sulla vita di Gabriel Omar Batistuta. Il “Re Leone”, così veniva chiamato Batistuta dai tifosi della Roma, e Carlo Verdone hanno parlato come amici di vecchia data raccontando aneddoti ed emozioni del 17 giugno 2001, giorno in cui la Roma vinse il terzo e ultimo scudetto della sua storia battendo il Parma allo Stadio Olimpico. 

Carlo Verdone: “Dopo il fischio finale  dell’arbitro, io e mio figlio siamo scesi nello spogliatoio della Roma. Fabio Capello, allenatore che era già abituato a vincere, era sudatissimo ed invece di festeggiare ricordava ai presenti quanto avessimo rischiato la squalifica del campo perché i tifosi erano entrati in campo per festeggiare a risultato acquisito ma con il match ancora in corso.

Ovviamente è vietato invadere il campo durante una partita in corso.  Mentre Capello smaltiva il rischio che aveva appena corso, i calciatori festeggiavano in maniera esuberante. Io ho salutato tutti ma loro erano talmente impegnati a festeggiare che non mi hanno nemmeno visto, ero praticamente invisibile.

Come ho appena detto, mi trovavo nello spogliatoio della Roma insieme a mio figlio. Volevo che lui portasse a casa un cimelio per ricordarsi per sempre di quella giornata eterna vissuta insieme. Quindi gli ho detto “prendi qualcosa, un asciugamano, un accappatoio… insomma portiamoci via un ricordo di questa giornata incredibile”. 

Mio figlio mi ha preso in parola e ha rubato l’accappatoio a Vincent Candela perché era un suo idolo. Devo ammettere che non gli ho mai raccontato questo a Candela. Diciamo che ho tenuto il segreto. Comunque è stato divertente, sembrava una commedia all’italiana degli anni ’60”. 

Riportiamo di seguito, gli aneddoti di Carlo Verdone e di Gabriel Omar Batistuta sui festeggiamenti del terzo scudetto della Roma. Dal canale YouTube de “Il Romanista”.