Isabella Biagini, che fine ha fatto? L’appello di Barbara D’Urso: “E’ sparita, siamo disperati”
Pubblicato il 5 Marzo 2018 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA
Isabella Biagini, che fine ha fatto? L’appello di Barbara D’Urso: “E’ sparita, siamo disperati”
ROMA – Che fine ha fatto Isabella Biagini? L’attrice che viveva in auto e che era stata investita poco dopo essere stata sfrattata è scomparsa e Barbara D’Urso dai microfoni di Domenica Live lancia un’appello: “Siamo disperati, non sappiamo come cercarti”.
La popolare conduttrice ha usato il programma domenicale di Mediaset per lanciare un appello alla Biagini, che aveva più volte ospitato nei suoi talk show. Da tempo infatti non si hanno notizie dell’attrice e la D’Urso ha dichiarato:
“Se ci stai guardando, se sei in clinica ed hai la tv, mi dai tue notizie per favore? Non sappiamo più come cercarti”.
La Biagini aveva avuto un’ischemia lo scorso 2 novembre e sarebbe da allora ricoverata in una clinica romana, ma si tratta di una notizia senza fondamento, per cui dunque non ci sono conferme né smentite. La D’Urso ha dichiarato durante Domenica Live:
“Siamo disperati, perché sono due mesi che non riusciamo ad avere notizie di Isabella. E’ irrintracciabile. Il telefono è staccato. Abbiamo scatenato tutti i giornalisti, ma Isabella è sparita”.
La Biagini infatti sarebbe caduta in disgrazia dopo aver ricevuto uno sfratto nel 2017 e vive con 700 euro di pensione. Nel frattempo, racconta la conduttrice, è uscito allo scoperto un figlio segreto, Damiano, che avrebbe avuto dalla sua relazione clandestina con l’imprenditore Camillo Bellavista Caltagirone, morto nel marzo del 1989:
“Sono il figlio non riconosciuto della Biagini e non ho problemi a rivelarlo. Sono stati insieme per 40 anni, erano amanti”.
Parlando dell’attrice, Damiano spiega di non avere più sue notizie:
“L’ultima volta che mi ha visto alla clinica Villa Sandra non mi ha nemmeno riconosciuto. Si trova lì dopo l’ischemia che l’ha colpita il 2 novembre scorso – Perché non va a trovarla, incalza la conduttrice – . Certe cose non si fanno a comando, devo sentire la necessità di farlo”.
