TAMPA (FLORIDA) – Sta diventando un vero e proprio incubo: un’altra voragine, infatti, si è aperta all’improvviso nell’area metropolitana di Tampa, in Florida, dove il terreno è sprofondato a pochi chilometri dalla zona dove Jeff Bush, 37 anni, è stato inghiottito mentre si trovava nella propria stanza da letto.
La paura tra la popolazione cresce, anche se gli esperti invitano a non lasciarsi andare a inutili allarmismi: i due episodi – infatti – non sarebbero ‘geologicamente’ collegati. La nuova voragine si è aperta tra due case ed ha una circonferenza di oltre tre metri e mezzo e profonda circa un metro e mezzo. Il buco è monitorato, e al momento non sembra rappresentare pericolo. Secondo i soccorritori, intanto, sembra ormai impossibile il recupero del corpo di Bush.
I lavori di demolizione della casa a Seffner hanno mostrato nella sua interezza l’enorme fossa che misura oltre nove metri di larghezza per 18 di profondità. Evacuate anche le due abitazioni confinanti, perche’ la voragine ha indebolito il terreno al di sotto e molto probabilmente i residenti non potranno piu’ farvi ritorno. I Bush si erano trasferiti nella casa dove si e’ aperta la voragine che ha inghiottito uno dei fratelli solo un paio di mesi fa.