
Il video della tempesta di sabbia in Iraq. Oltre 3mila persone ricoverate per problemi respiratori - Blitz Quotidiano
Nella giornata di lunedì 14 aprile, una violenta tempesta di sabbia si è abbattuta sulle regioni meridionali dell’Iraq, in particolare sulle province di Najaf e Bassora. A causa della visibilità estremamente ridotta, le autorità sono state costrette a interrompere temporaneamente i voli.
Oltre 3mila casi di soffocamento
Le autorità sanitarie locali hanno reso noto il numero crescente delle persone ricoverate per problemi respiratori: si parla di oltre 3mila casi di soffocamento. Solo nella regione di Muthanna se ne sono registrati più di 700, mentre a Najaf oltre 250 persone sono state ricoverate. La direzione sanitaria di Bassora ha comunicato un preoccupante afflusso di persone colpite dalla tempesta di sabbia, sottolineando come i casi di difficoltà respiratorie siano in costante aumento. Gli ospedali e i centri di emergenza nelle aree più colpite si sono stati attivati per fornire ossigeno e trattamenti per l’asma.
Quello delle tempeste di sabbia non è un fenomeno anomalo in Iraq. Eppure, negli ultimi anni si registrano tempeste più frequenti e soprattutto più violente, complice anche l’intensa siccità e l’aumento costante delle temperature nel mondo. Il ministero dell’Ambiente iracheno, infatti, stima che questo tipo di tempesta di sabbia, entro il 20250, possa verificarsi in media 300 volte all’anno.