ROMA – Mario Balotelli ha debuttato a Brescia nella partita contro la Juventus. Dopo quattro anni il calciatore torna a giocare nella sua città, un esordio buono ma che è passato in secondo piano dopo un video girato nello spogliatoio. Sembra infatti che Balotelli abbia fumato una sigaretta pochi minuti prima di entrare in campo, scatenando i commenti degli utenti e dei fan. Lui però ha replicato: “Sigaretta? Stavo baciando un crocifisso”.
Il debutto di Balotelli al Brescia, nonostante la sconfitta con la Juve, non è stato negativo. Una buona prestazione è stata riconosciuta alla squadra, che contro la Juventus aveva poche speranze. Anche Super Mario ha espresso su Instragram il suo amore per la sua squadra in una stories: “Orgoglioso e fiero dei miei compagni e tifosi. Grazie a tutti e #forzabrescia”.
Ma più che la dichiarazione di Balotelli, a infiammare i social network è un video girato pochi minuti prima dell’inizio della partita, in cui si vede per pochi secondi il calciatore con qualcosa in mano che somiglia a una sigaretta. Lui e il suo entourage però hanno rigorosamente smentito l’insinuazione sul fumo: “Stava baciando un crocifisso in memoria del papà Francesco”.
Il calciatore aveva già spiegato che vederlo giocare nel Brescia era il sogno del padre adottivo Francesco, scomparso nel 2015. Il bacio al crocifisso, dicono dalla sua famiglia, sarebbe stato quindi un omaggio al padre prima di scendere in campo.
La smentita quindi è arrivata, ma di certo Balotelli non sarebbe il primo calciatore o sportivo che fuma. Tra quelli pizzicati con la “bionda” sigaretta ci sarebbero secondo alcuni siti come Calciomercato.com anche Gigi Buffon, Ashley Cole, Gerard Piqué, Lorenzo Tonelli, Marco Verratti, Radja Nainggolan, Mesut Ozil, Wayne Rooney e Dario Hubner.
Quest’ultimo non ha mai negato di essere un fumatore, anzi in una intervista al sito Il Posticipo disse del suo periodo al Brescia: “In quegli anni ero un po’ ingenuo: ero una persona talmente trasparente che se volevo fumare lo facevo davanti a tutti. Sappiamo benissimo che la maggior parte dei calciatori fuma, ma sono intelligenti e lo fanno di nascosto. Sono sempre stato uno genuino e non avevo paura di mostrarmi come ero davanti alla gente: forse per questo motivo ho dato un’immagine un po’ particolare di me, ma non ero l’unico che fumava anzi…”.
(Fonte Gazzetta dello Sport, Calciomercato.com, Il posticipo)
(Video da YouTube)