SIDNEY – Il video di una telecamera di sorveglianza diffuso dalla polizia australiana fissa le immagini iniziali di un terribile delitto: un uomo di 24 anni ha ucciso la sua ex compagna, anche lei di 24 anni e madre di una bambina di 3, spingendo l’auto di lei con la propria fuori strada in una scarpatella e poi finendola con un pezzo di ferro mentre era ancora intrappolata nella macchina, che si era capovolta.
Lui si chiama Lionel Patea, ha 24 anni, è un ex biker di una banda famosa in australia, il Bandidos Outlaw Motorcycle Club. Lei si chiamava Tara Brown: è stata uccisa dai colpi infertile dall’uomo, è morta il giorno dopo in ospedale senza riprendere conoscenza. La bambina, di 3 anni, è loro figlia.
Lioneò Patea e Tara Brown si conoscevano dai banchi di scuola. Fino a un mese fa tutto sembrava filare liscio fra di loro. Qualcosa però si è incrinato al punto da spingere Lionel Patea all’uxoricidio.
Secondo Jessica Elder, del giornale locale, Gold Coast Bulletin, la polizia di Gold Coast, città australiana di quasi 600 mila abitanti nel Queensland, ha ricostruito così il delitto.
Lionel Patea si era appostato, su una macchina rubata, una Jeep nera, fuorio di un nido di infanzia dove Tara Brown aveva portato la loro bambina. Erano le 8,30 del mattino del 8 settembre 2015. Lionel Patea ha seguito la mazda nera di Tara Brown per un tratto di strada, affiancandola ai semafori dove pare i due si siano scambiati insulti e improperi.
A un certo punto l’ha speronata, spingendol sul lato della strada e facendola rotolare nel giardino di una villetta, a un livello inferiore rispetto alla strada principale. La macchina di Tara Brown è precipitata nella scarpatella di pochi metri e si è capovolta nel giardino.
Lionel Patea l’ha raggiunta con in mano un pezzo di ferro di una pompa per innaffiare i prati e ha colpito più volte la donna. fino a ridurla in fin di vita.
Lioneò Patea e Tara Brown si conoscevano dai banchi di scuola. Fino a un mese fa tutto sembrava filare liscio fra di loro. Qualcosa però si è incrinato al punto da spingere Lionel Patea all’uxoricidio.
Secondo Jessica Elder, del giornale locale, Gold Coast Bulletin, la polizia di Gold Coast, città australiana di quasi 600 mila abitanti nel Queensland, ha ricostruito così il delitto.
Lionel Patea si era appostato, su una macchina rubata, una Jeep nera, fuorio di un nido di infanzia dove Tara Brown aveva portato la loro bambina. Erano le 8,30 del mattino del 8 settembre 2015. Lionel Patea ha seguito la mazda nera di Tara Brown per un tratto di strada, affiancandola ai semafori dove pare i due si siano scambiati insulti e improperi.
A un certo punto l’ha speronata, spingendol sul lato della strada e facendola rotolare nel giardino di una villetta, a un livello inferiore rispetto alla strada principale. La macchina di Tara Brown è precipitata nella scarpatella di pochi metri e si è capovolta nel giardino.
Lionel Patea l’ha raggiunta con in mano un pezzo di ferro di una pompa per innaffiare i prati e ha colpito più volte la donna. fino a ridurla in fin di vita.