VIDEO YouTube Tianjin, Cina: saltano in aria esplosivi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Agosto 2015 - 08:15 OLTRE 6 MESI FA
Esplode cisterna in Cina, più di 300 feriti

Esplode cisterna in Cina, più di 300 feriti

ROMA – Più di 50 morti e oltre 700 feriti: una strage a Tianjin, in Cina, dopo un’esplosione in una delle principali zone industriali dello Stato. Tutto è nato dallo scoppio di un carico di esplosivi: dopo il botto ha preso fuoco una cisterna di carburante e da lì si è scatenato l’inferno. Un’apocalisse di fuoco che ha ucciso dipendenti, passanti e vigili del fuoco (almeno 9 pompieri). Le prime immagini hanno mostrato subito una gigantesca palla di fuoco.

Tianjin è il principale porto e zona industriale a sud-est della capitale Pechino, abitata da 7,5 milioni di persone. The Beijing News riferisce che l’ospedale di Tianjin ha ricevuto oltre 700 feriti, di cui decine gravi. 

I residenti della zona sono stati evacuati, i giornalisti sono stati allontanati a 10 chilometri di distanza dal luogo dell’incidente. La troupe della rete televisiva americana Cnn, che stava trasmettendo in diretta da uno degli ospedali dove sono ricoverati i feriti, è stata bloccata da agenti di pubblica di sicurezza, che hanno imposto a giornalisti e tecnici di interrompere la diretta. Un commentatore della Cnn ha sottolineato che in passato episodi analoghi si sono verificati “spesso” in Cina. In precedenza, decine di utenti di Internet hanno denunciato che i loro messaggi con informazioni e commenti sul disastro sono cancellati stati dalla censura nelle ultime ore