ASSEN – Valentino Rossi ha trionfato al Moto Gp di Assen il 27 giugno battendo in un testa a testa mozzafiato all’ultimo giro il rivale Marc Marquez.
Massimo Brizzi su La Gazzetta dello Sport riassume questa gara combattuta fino all’ultimo giro:
“Cielo nuvoloso, ma gara asciutta, anzi baciata dal sole. Rossi capitalizza la pole resistendo bene ad Aleix Espargaro alla prima staccata, mentre Lorenzo è quinto alla prima curva e già terzo al primo passaggio dopo un avvio strepitoso. Cadono Miller e Barbera all’ultima chicane, mentre davanti è fuga a tre: Rossi, Marquez Lorenzo, con tempi simili e ritmo forsennato.
Dopo 3 giri il loro vantaggio è già di 1″ sul quarto, Iannone. Il terzetto si scioglie, resta un duello: Vale-Marc. Loro due, quelli dell’Argentina e di una rivalità amicizia condita dalla voglia di primeggiare. Sempre e comunque. Lorenzo si stacca (4″ a metà gara), Bradl cade (mano infortunata con la frattura dello scafoide) e la lotta per il successo è un affare fra Rossi e Marquez. Vicini, vicinissimi, sul filo dei millesimi e dei cordoli.
Al 20° giro attacco alla prima staccata e sorpasso di Marquez. I loro tempi si alzano, i due si studiano, ma il duello resta. A tre giri alla fine Rossi ripassa davanti nel tripudio, con Marquez che tenta la replica, ma viene respinto con perdite. Assalto finale alla chicane. Fallito. Con giallo. Il colore di Valentino… Erano quasi 6 anni che Rossi non vinceva una gara partendo dalla pole: capitò nel GP di San Marino del 2009. L’anno del suo ultimo titolo…”.