Spiagge e Religione/ Arrivano i “baywatch” della fede: religiosi col megafono annunciano Cristo tra gli ombrelloni. Le spiagge più devote
L’anima, più del corpo, ha costante bisogno di nutrimento, anche durante le vacanze. Così, una delle ultime tendenze della nuova è state è quella dei “Baywatch” della fede. Si tratta di religiosi che, con l’arrivo dell’estate, si organizzano con l’aiuto delle diocesi per portare la parola di Cristo tra un ombrellone e l’altro.
Tra tutte le località di mare ce ne sono alcune che spiccano per fervore religioso: a Vasto (Chieti), per farsi sentire da tutti i bagnanti i preti non esitano a ricorrere al megafono.
Non scherzano neppure a Mondragone (Casertra), dove le suore della Stella Maris hanno inventato il “prayer-beach” e sulla sabbia, al posto dei castelli, hanno innalzato cappelle itineranti.Ogni giorno recitano il rosario insieme ai turisti nei “gazebi della fede”.
Una quattro giorni di devozione, invece, è prevista in costiera Amalfitana. Qui, le “sentinelle della fede” pregheranno con i villeggianti a partire dall’11 agosto.
Non tutti i religiosi, però, sembrano pronti al proselitismo da spiaggia:«Sia chiaro – dice don Andrea Brugnoli, incaricato per la Pastorale di strada della diocesi di Verona – la spiaggia è, e resta, un luogo di divertimento. I preti e le suore stanno in chiesa. Per quel che ci riguarda, sulla spiaggia, mandiamo giovani che approcciano coetanei facendo loro un invito: ‘Gesù vuole incontrarti».