“Manuela santa subito”, Facebook consacra il “no” della Arcuri
ROMA – Manuela Arcuri nuova eroina di Facebook, simbolo di castità e dignità come una Maria Goretti, santificata sul web per quella semplice sillaba opposta alla proposta indecente. “No”, la virtuosa rispose. E Facebook è un fiume in piena. “Santa”, “Bella e brava”, “Ti stimo”, “sei il mio mito”. In tempi di magra, quando le cronache raccontano ben altre prodezze delle giovani e rampanti che si muovono sugli scenari di Villa Certosa o palazzo Grazioli, la Arcuri svetta per statura morale per aver rifiutato la proposta di Gianpaolo Tarantini: una notte col premier e la conduzione del festival di Sanremo. Mica una semplice ospitata a un talk show, alla diva nazionale della fiction è stata riservata una prospettiva di tutto rispetto. Persino l’amica Francesca Lana si adoperava per convincerla, ma lei niente, non ha ceduto. Una trama degna delle fiction che la Arcuri spesso interpreta, donne provate dalla vita ma sempre pronte a difendere la dignità. E dire no alle lusinghe presidenziali non dev’essere stato facile.
La cosa non è sfuggita al popolo di Facebook, che infatti esalta l’attrice con roboanti paragoni. Novella Rosy Bindi per giunta, molte donne non dimenticano la frase “Non sono una donna a sua disposizione” della presidente del Pd e la ripropongono sul social network. Sulla pagina dell’attrice è un continuo “postare” commenti. Luigi Civelli scrive: “Brava !! Dire di no al vecchio satiro non deve essere stato facile, in considerazione del potere che ha ancora. congratulazioni”. Ermanno Pancani rincara: “In un mondo di depravati ed arrivisti, il tuo comportamento è ancora più meritorio! Brava, bella e intelligente!”. Federico Simonetti non trattiene uno slancio da camerata: “ONORE A MANUELA ARCURI……!!SEMPLICEMENTE E ORGOGLIOSAMENTE..DONNA!!!”.
Maria Luisa Mauro, un sorriso da signora per bene, scrive: “Brava Manuela mi congratulo per la tua serietà,difficile da trovare in questo mondo della televisione….”. Torna il richiamo alla Bindi nel commento di Maria Iacobucci: “Emanuela sei più onesta che bella”, rivisitazione del “Lei è più bella che intelligente” rivolto proprio da Berlusconi alla deputata.
La normalità che diventa eccezione, questo ha colpito alcuni utenti. Una donna che rifiuta di prostituirsi non è forse la norma? “Il fatto che si stimi un comportamento che dovrebbe essere considerato ordinario, molto lascia intendere dell’Italia di oggi. Manuela si è comportata con dignità, e di questo le diamo atto, ma non ha compiuto alcun gesto straordinario, se non rispettare il proprio essere donna”, scrive Rebecca Pervilli. La riflessione di Guido Nadalini, che risponde a questo post, riassume l’intero dibattito: “Verissimo, ma è proprio perchè viviamo in un Paese in cui la norma è diventata un’eccezione che certe notizie fanno bene al cuore e alla mente, riaccendono la speranza di avere un’Italia migliore e pulita”.
