Boeing, problemi anche alle ali di 737: “Parti difettose da sostituire”

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 3 Giugno 2019 - 08:26 OLTRE 6 MESI FA
Boeing, problemi anche alle ali di 737: "Parti difettose da sostituire"

Boeing, problemi anche alle ali di 737: “Parti difettose da sostituire” (Foto Ansa)

MILANO  –  Difetti alle ali: è l’ultima grana per la Boeing, già alle prese con problemi nei software del modello 737 Max. La compagnia americana costruttrice di aerei ha annunciato che alcuni dei suoi 737, compresi molti dei 737 Max già bloccati dopo i due incidenti in Indonesia ed Etiopia, possono avere alcune parti difettose sulle ali.

La società ha avvisato le compagnie che operano i 737 di ispezionare le alule (componenti per il controllo aerodinamico) sui modelli Max e Ng (che includono i 737-600, -700, -800 e -900). Alcuni di questi pezzi potrebbero dover essere sostituiti perché rischiano di guastarsi o rompersi, pur senza causare la caduta dell’aereo.

Anche la Federal Aviation Administration (Fad), l’Agenzia federale statunitense per l’Aviazione civile, ha emesso una direttiva che richiede alle compagnie di controllare ed eventualmente sostituire gli ‘slat’ delle ali entro 10 giorni. Boeing ha scoperto il nuovo problema venerdì, in un incontro con i fornitori dei componenti. Alcuni dipendenti hanno notato che alcune parti non erano trattate termicamente, e hanno ritenuto che questo possa avere conseguenze in termini di sicurezza.

Il direttore ad interim della Federal Aviation Administration, Daniel Elweel, nel corso di un’audizione in Congresso durante la quale è stato travolto dalle critiche, ha assicurato che iIl Boeing 737 Max tornerà a volare solo quando i fatti mostreranno che è sicuro.

La Boeing sta subendo gravi perdite dopo che le autorità di volo americane e di altri Paesi hanno deciso di lasciare a terra i 737 Max per un malfunzionamento del software che dovrebbe evitare lo stallo dell’aereo dopo gli incidenti fatali della Ethiopian Airlines lo scorso marzo e quello precedente della Lion Air jet in Indonesia nell’ottobre del 2018. I due incidenti sono costati la vita a 346 persone. (Fonti: New York Times, Ansa)