Maltempo in Australia. Raccolti devastati da alluvioni e locuste nel Nuovo Galles

Pubblicato il 6 Dicembre 2010 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA

Migliaia di persone sono state evacuate dalle loro case in vaste aree agricole dell’Australia orientale, con l’avanzare di massicce inondazioni lungo i fiumi in piena, causate dalle piogge torrenziali seguite ad una lunga siccità. Devastato dall’acqua il raccolto del grano, con perdite valutate a 350 milioni di euro, mentre imperversa la piaga delle locuste, la peggiore in 30 anni, anch’essa favorita dalle condizioni del tempo.

I servizi di emergenza avvertono che il livello delle acque continuerà a salire, con forti piogge previste nell’entroterra nei prossimi giorni. Oggi la premier del Nuovo Galles del sud, Kristina Keneally ha visitato alcuni dei centri inondati, accompagnata dal ministro per i servizi di emergenza Steve Whan, mentre è stato emesso un allarme alluvione per 12 fiumi ed è stato dichiarato lo stato di disastro naturale in numerose province.

L’Associazione dei coltivatori di cereali riferisce che il maltempo ha devastato i raccolti attraverso gli stati di Queensland, Nuovo Galles del sud e Victoria e che le previsioni del raccolto nazionale si riducono da 25 a 22 milioni di tonnellate, con inevitabili rincari nei prezzi di molti generi alimentari.

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