ALITALIA, EPIFANI: PRONTI A TRATTARE SE IL MEDIATORE E’ FANTOZZI

Pubblicato il 21 Settembre 2008 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA

«La scelta di Fantozzi di indire un’asta pubblica per l’acquisto di Alitalia è un fatto nuovo e positivo. Noi come Cgil abbiamo condiviso l’accordo con la Cai sul piano industriale e quello sul personale di terra, ma chiediamo che venga fatto un accordo anche sul personale di volo, perchè come non è possibile fare un giornale senza giornalisti, non è possibile far volare gli aerei senza il personale di volo» così esordisce il segretario della Cgil Guglielmo Epifani durante la trasmissione di Rai3 «In mezz’ora», condotta da Lucia Annunziata. Epifani ha così commentato sia la decisione del commissario straordinario Fantozzi, che la dichiarazione di Bossi sul fatto che alla fine i sindacati faranno un passo indietro.

RUOLO FANTOZZI – «Il fallimento sarebbe un dramma. Fantozzi fa bene a voler vedere se ci sono alternative al fallimento. Chiedo un ruolo attivo di Fantozzi che ha pieni poteri. Se Fantozzi prende in mano la trattativa ci risiederemo al tavolo» ha aggiunto Epifani.
«Bisogna coinvolgere una parte consistente del mondo del volo. Ci sono sfumature diverse all’interno del governo. Il sottosegretario Letta ha sempre avuto un’attenzione ad ascoltare, come pure il ministro Matteoli» ha spiegato ancora il leader Cgil.

BATTAGLIA POLITICA – «Per quanto riguarda la Cgil, non c’è battaglia politica, il punto dirimente è sempre stato il merito. C’è l’idea nel Paese che c’è in campo una sola verità, bisogna fare vedere anche l’altra faccia della medaglia. Io lo scontro economico con il governo lo farò sulla politica fiscale. Su Alitalia c’è una vertenza ammantata di peso politico. La vertenza di Air France avvenne in campagna elettorale, noi ponemmo il problema dell’occupazione. Spinettà prese e se ne andò perchè il nuovo governo era contrario. Per quanto riguarda la vertenza di oggi c’è un problema di contratti. Non si può firmare se la maggioranza dei lavoratori di volo non è rappresentata dalla Cgil. Per Alitalia comunque mi voglio impegnare a trovare la Lufhtansa» ha spiegato ancora Epifani.

LUFTHANSA – «Noi non abbiamo mai difeso il principio della difesa dell’italianità della proprietà di Alitalia, ma della difesa degli interessi nazionali. Non si può far fallire l’azienda se la Cai non ritorna in campo. I grandi vettori internazionali sono interessati, inclusa Lufthansa. La scelta di Fantozzi è corretta si offrono gli stessi vantaggi offerti a Cai, anche ad altri» ha detto il leader Cgil.