Bonino: “La mutilazione genitale delle donne non è accettabile e va bandita”
«La mutilazione genitale delle donne è una grave violazione dei diritti umani, e come tale non è accettabile e va bandita». Lo ha sottolineato Emma Bonino, vice presidente del Senato, nel suo intervento alla conferenza internazionale sulla Violenza contro le donne in corso alla
Farnesina Ricordando l’esempio positivo delle leggi in merito che sono adottate in Egitto, Gibuti e Mali, la senatrice ha dichiarato: «Le istituzioni e la politica hanno una responsabilità in più di tutti gli altri per quanto riguarda il messaggio, il sostegno e l’azione legislativa. Le conferenze non fanno miracoli ma creano un’atmosfera e focalizzano i temi da affrontare».
La Bonino ha anche ricordato che a novembre si terrà una riunione tra le first lady in Burkina Faso, che tratterà il tema delle mutilazioni
genitali femminili ed ha salutato con favore l’iniziativa del Governo italiano che prevede di organizzare un breakfast sul tema della violenza contro le donne il prossimo 25 settembre a New York, a margine della 64esima Assemblea generale delle Nazioni Unite.
