CRISI, BARROSO: PIANO UE DA 200 MILIARDI PER STIMOLO ECONOMIA

Pubblicato il 26 Novembre 2008 - 16:40 OLTRE 6 MESI FA

Dovrebbe ammontare a 200 miliardi di euro il piano di stimolo dell’economia che la Commissione Ue approverà a breve. Secondo indiscrezioni il presidente dell’esecutivo europeo Jose Manuel Barroso avrebbe infatti chiesto  ai commissari il via libera ad un piano pari all’1,5% del pil dei Ventisette, dunque più elevato  rispetto all’1% annunciato nei giorni scorsi dal ministro dell’Economia tedesco Michael Glos.

Nel piano di rilancio Ue sì a taglio Iva e tasse sul lavoro, esortazione alla Bce: tagliare ancora i tassi. C’è anche un via libera a sforare di poco e in maniera temporanea la soglia del 3% nel rapporto con il Pil come chiesto in una lettera congiunta del presidente francese Sarkozy e del cancelliere tedesco Angela Merkel.

Francia: tagli all’Iva Il governo francese sta studiando "riduzioni settoriali" dell’Iva, e in particolare nell’industria automobilistica. Lo ha indicato oggi il ministro dell’economia Christine Lagarde. «Stiamo esaminando eventuali tagli settoriali dell’Iva. È una questione che è stata dibattuta al vertice franco-tedesco, per vedere se l’impatto è efficace e se il costo non è del tutto irragionevole rispetto all’effetto che ci si attende – ha detto il ministro alla tv – Pensiamo in particolare ai settori come l’auto».,

Berlusconi ha detto che l’Italia non intende «approfittare della maggiore flessibilità » perché bisogna ridurre il debito «indipendentemente da Maastricht». Il premier ha sottolineato che l’Italia non intende «approfittare della maggiore flessibilità» perché bisogna ridurre il debito «indipendentemente da Maastricht».