Crisi, recessione & ripresa/ In Usa, la fine è in agosto, ma con nuovi disoccupati e per stare meglio, se ne parla fra tre anni
Il Wall Street Journal ha chiesto a 52 economisti americani una previsione su fine della crisi e ripresa. Tutti hanno detto che la fine della recessione è vicina e l’hanno collocata al prossimo mese di agosto. Ma hanno anche dato tempi lunghi per la ripresa: ci vorranno anni prima che le ferite si rimarginino. Viene da pensare a Manzoni: “Adelante, Pedro, Ma con juicio”.
Metà degli economisti interpellati ha detto che per la ripresa ci vorranno da tre a quattro anni prima che si torni ai livelli di prima; un quarto di loro ha parlato di un periodo ancora più lungo: da cinque a sei anni.
La disoccupazione in America salirà ancora, fino a sfiorare il 10 per cento alla fine del 2009. Viene stimata una ulteriore perdita di due milioni di posti di lavoro nei prossimi dodici mesi.
Il segno che la fine della crisi è vicina è dato dal calo del prodotto interno lordo americano, che dovrebbe scendere, in questo secondo trimestre dell’anno, solo dell’1,4%: un netto miglioramento rispetto al crollo del 6,1% del primo trimestre.
Si arriverà a una crescita del 2% nella prima metà del 2010.
