David Donatello, moglie di Vallanzasca: "Punito il personaggio"

Pubblicato il 7 Maggio 2011 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ''Si e' voluto punire il personaggio, senza riguardo per le persone serie e competenti che hanno realizzato il film''. Antonella D'Agostino, moglie dell'ex capo della mala milanese, Renato Vallanzasca, si dice ''sconcertata'', dopo l'esito della serata dei David di Donatello al termine della quale non e' stato assegnato alcun riconoscimento al film 'Gli angeli del male' sulla vita del Bel Rene'. ''Il vincitore morale per me e' Kim Rossi Stuart (che interpreta Vallanzasca nel film, ndr) – spiega Antonella D'Agostino -, e' stato bello vedere come tutti quanti gli altri attori l'hanno abbracciato, si sono complimentati con lui''. La moglie dell'ex bandito ricorda come, per esempio, ''si e' parlato moltissimo dei costumi di Roberto Chiocci, della direzione della fotografia di Arnaldo Catinari, del montaggio di Consuelo Catucci che con Michele Placido hanno fatto un film realistico, ben curato. Perche' anche a loro nulla?''. La risposta, per la moglie di Renato Vallanzasca, potrebbe essere questa: ''Si e' voluto punire il personaggio''. Vallanzasca, condannato a quattro ergastoli e a 260 anni di carcere e detenuto ormai da quasi 40 anni, usufruisce da qualche tempo del lavoro esterno, mentre gli sono state respinte le richieste di liberta' condizionale e di semiliberta'.