OBAMA E ”IL MAIALE COL ROSSETTO”
di Archangel
Dunque il composto e signorile democratico Barack Obama si e’ tolto i guanti ed ha attaccato la repubblicana Sarah Palin, vice di John McCain, affermando che ”un maiale col rossetto resta sempre un maiale”. Un passo falso che ha subito fatto il giro del mondo, come quando per un lapsus l’altro giorno si e’ dichiarato musulmano invece che cristiano. La battuta sul maiale fa parte dello slang americano e non ci sarebbe da scandalizzarsi tanto. Ma Obama ha saputo creare intorno a se’ un’aura da ”inviato del Signore”, difensore dei deboli e combattente per il cambiameno che stona col dare del ”maiale col rossetto” ad una signora madre di 5 figli e possibile vice-presidente degli Stati Uniti. Alcuni diranno che la Palin se l’e’ cercata, quando alla convenzione repubblicana si e’ paragonata ad ”un pitbull col rossetto” per rendere meglio l’idea della sua forza e determinazione. Obama ha anche detto che il cambiamento proposto dalla coppia McCain-Palin e’ come un pesce che, avvolto in foglio di carta con su scritto ”cambiamento”, dopo otto anni (il doppio mandato di Bush alla Casa Bianca) puzza lo stesso. Ottima battuta, come tante ce ne sono nello slang americano. Ma quella del ”maiale col rossetto” Obama se la poteva risparmiare.
