Il fenomeno dello stalking

Lo stalking rappresenta una forma di aggressione messa in atto da un persecutore che irrompe in maniera ripetitiva, indesiderata e distruttiva nella vita privata di un altro individuo con gravi conseguenze fisiche e psicologiche . La persecuzione avviene solitamente mediante reiterati tentativi di comunicazione verbale e scritta, appostamenti ed intrusioni nella vita privata.Lo stalking può nascere come complicazione di una qualsiasi relazione interpersonale, è un modello comportamentale che identifica intrusioni costanti nella vita pubblica e privata di una o più persone.. Lo stalking per essere definito tale, deve comprendere una triade di componenti necessarie:

1) Un attore ( lo stalker );

2) Una condotta dettata da gesti e comportamenti intrusivi ed invadenti ;

3) Una vittima.

L’ attore, definito con il termine di stalker, è chi agisce e sulla base di sue peculiari e soggettive motivazioni, individua una persona nei cui riguardi sviluppa un’intensa polarizzazione ideo-affettiva e nei cui confronti agisce la condotta molesta e persecutoria.

La condotta di stalking è costituita da una lunga serie di gesti intrusivi (es. lettere, e-mail, omaggi, doni, sorveglianze, appostamenti, minacce , ricatti, ricerca di contatto) che crea disagio e paura a chi li riceve (la vittima).

La vittima è la persona oggetto delle attenzioni dello stalker e che percepisce come disturbanti e spiacevoli oltre che inquietanti, i comportamenti agiti dall’attore e a questa condotta fa seguire risposte difensive  come cambiamenti di abitazione, di abitudini quotidiane, di numero di telefono, di lavoro, di attività sociali etc. o risposte di ordine clinico-psicopatologico. Negli U.S.A. la maggior parte delle vittime sono donne nel 78% dei casi che implica inevitabilmente che la maggior parte degli stalkers siano uomini (87%). Il 50% circa delle vittime hanno una età compresa tra i 18 e i 29 anni ed il 22% tra i 30 e i 39 anni. La catagoria vittimologia più a rischio è quella che viene denominata “help profession” ossia che comprende tutti quegli operatori che si mettono in campo per aiutare il prossimo ossia assistenti sociali, medici, infermieri, psicologi.  Le donne che lavorano come Healt Care Professional sono più soggette a stalking (78,6% contro il 21,4% di uomini). Le condotte indesiderate nei riguardi della vittima possono essere classificate in tre tipologie: comunicazioni indesiderate, contatti indesiderati e comportamenti associati.

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