Insegna l’alfabeto alle superiori, protesta degli studenti

Pubblicato il 18 Ottobre 2010 - 17:16 OLTRE 6 MESI FA

L’insegnante di lettere fa otto volte l’appello prima di iniziare la lezione. Poi, nelle due ore successive, scrive l’alfabeto alla lavagna e lo fa ripetere agli alunni. Il tutto in una classe dell’Isis ‘Vincenzo Cardarelli’ di Tarqunia, in provincia di Viterbo, frequentata da studenti delle superiori in procinto di diventare geometri o tecnici programmatori.

Questa mattina, dopo l’ennesima lezione passata a ripetere a, b, c, d…, gli studenti sono scesi in piazza e hanno dato vita a una manifestazione di protesta. E nei prossimi giorni, appoggiati dai genitori che presidiano l’ingresso dell’istituto, non entreranno in classe quando sarà presente la professoressa.

La contestazione dell’insegnante era iniziata già l’anno scorso, tanto che fu allontanata provvisoriamente dall’istituto e sostituita da supplenti. Infine fu trasferita d’ufficio ad altro incarico. Ma lei ha presentato una serie di ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato riottenendo il posto.