NANGA PARBAT: NONES E KEHRER AL CAMPO BASE SALVATI DAGLI ELICOTTERI, STANNO BENE

Pubblicato il 24 Luglio 2008 - 17:45 OLTRE 6 MESI FA

Nanga_parbat_alpinisti Walter Nones e Simon Kehrer sono sani e salvi. I due alpinisti italiani bloccati da dieci giorni sul Nanga Parbat sono stati condotti al campo base dagli elicotteri pachistani che li hanno recuperati su un pianoro ghiacciato a circa 5.700 metri di quota, un punto che avevano raggiunto in mattinata con gli sci approfittando delle buone condizioni del tempo. I due stanno abbastanza bene, sono molto provati e un po’ stanchi. Ora si trovano al campo base, dove ha ripreso a piovere a scrosci, in attesa di essere trasportati in elicottero a Kirghiz.

A Bergamo hanno seguito con trepidazione gli ultimi sviluppi, in costante contatto telefonico con il campo base. "Li abbiamo visti, stanno scendendo con gli sci, dritti sotto il colle." Sono le 3.45 del mattino in Italia, le 7.45 in Pakistan quando a Bergamo arriva la tanto attesa telefonata di Maurizio Gallo che annuncia l’avvistamento di Nones e Kehrer. I due alpinisti hanno lasciato la cresta dove è tracciata la via Bhul ma non l’hanno seguita. "Vengono giù dritti, faranno una doppia sul seracco più grande", dice Gallo.

Qualche minuto dopo richiama: "Sono sopra il crepaccio più basso dove si era già scaricata una valanga quindi sul sicuro. Hanno fatto un traverso in neve alta abbastanza pericoloso ma adesso mi pare che possano lavorare abbastanza sicuri. Sono nel punto migliore del crepaccio. Poi è abbastanza facile scendere più in basso perché trovano dei piani molto buoni attorno ai 5.900 metri".

Dieci minuti più tardi una nuova chiamata. "Walter e Simon hanno già fatto la doppia – annuncia Gallo dal campo base – e velocemente si spostano in una zona sicura. Devono traversare un po’ verso destra dove c’è una seraccata, poi ci sono dei piani più sicuri, ma potrebbero anche fermarsi lì, l’elicottero dovrebbe riuscire a prenderli".