“Ablyazov usato contro Berlusconi”: ambasciatore kazako contro giornali italiani

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2013 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA
"Caso Ablyazov usato contro Berlusconi": ambasciatore kazako vs giornali italiani

Alma Shalabayeva, moglie di Ablyazov (foto Ansa)

ROMA – Il caso Ablyazov è stato montato ad arte per “dare addosso a Berlusconi“. Andrian Yelemessov, ambasciatore kazako in Italia, se la prende con i giornali italiani per il modo in cui stanno trattando la vicenda. L’ambasciatore è stato intervistato da Repubblica.

Yelemessov ci ricorda che

”Il signor Ablyazov è un criminale, non un perseguitato politico, solo che è molto ricco, sta pagando sicuramente i giornali per parlare di questo caso”.

Poi spiega perché la faccenda sta tanto a cuore ai giornali italiani:

“E voi adesso per dare addosso a Berlusconi seguite questa campagna, tutto quello che Berlusconi ha toccato deve essere coinvolto”.

Yelemessov difende l’operato delle autorità italiane:

L’espulsione è stata corretta. Le autorità italiane hanno semplicemente seguito le vostre leggi; se il governo ha cambiato idea benissimo, ma noi abbiamo chiesto la cattura di un criminale”.

Quindi Yelemessov ha raccontato chi è davvero Ablyazov:

”Ablyazov è fuggito dal Kazakhstan portandosi 15 miliardi di dollari, i suoi complici sono sotto accusa e ricercati come lui, l’Interpol lo ricercava e per questo la polizia italiana aveva provato a catturarlo. La bella favola dell’oppositore perseguitato si sgonfierà, e voi capirete chi è questo criminale”.

L’ambasciatore assicura quindi che

”la signora Shalabayeva e la figlia non subiranno nessuna persecuzione nel mio paese. La madre ha solo l’obbligo di firma, neppure gli arresti domiciliari”.