Cipro: la rabbia degli studenti, in migliaia davanti al parlamento

Pubblicato il 26 Marzo 2013 - 18:40| Aggiornato il 15 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA
NICOSIA (CIPRO) – Esplode a Cipro la rabbia degli studenti per le misure imposte al Paese dalle autorità europee al fine di salvare il Paese dal fallimento e dall’uscita dall’euro. Circa 3000 ragazzi hanno marinato la scuola per manifestare davanti al Parlamento, dando vita alla prima vera espressione di protesta popolare dal via libera al piano di salvataggio da 10 miliardi di euro.

L’appello a tutte le organizzazioni studentesche e’ stato lanciato su Facebook e accolto da molti. Per le strade di Nicosia i ragazzi hanno sfilato con striscioni in inglese con sopra scritto “Troika go home” (Troika vai a casa, ndr.), e ancora “Your mistakes…our future” (I vostri sbagli sono il nostro futuro, ndr.). La situazione nell’isola e’ sempre piu’ tesa: ieri la banca centrale ha prorogato fino a giovedì la chiusura degli istituti di credito e il presidente di Bank Of Cyprus, Andreas Artemis, ha annunciato le sue dimissioni.

Domani 27 marzo si attende un’altra mega manifestazione organizzata dall’opposizione di sinistra Akel, secondo maggiore partito del Paese.