Andrew Brooks, morto a 51 anni il ricercatore che ha inventato il primo test salivare per Covid-19

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Febbraio 2021 - 16:44 OLTRE 6 MESI FA
Andrew Brooks, morto a 51 anni il ricercatore che ha inventato il primo test salivare per Covid-19

Andrew Brooks, morto a 51 anni il ricercatore che ha inventato il primo test salivare per Covid-19

Andrew Brooks, il ricercatore che ha guidato lo sviluppo del primo test salivare anti Covid, è morto a 51 anni. Brooks, professore alla Rutgers University del New Jersey, è deceduto domenica 23 gennaio, stroncato da un attacco di cuore. 

A darne conferma alla Cnn è stata la sorella Janet Green. “Una mente, uno scienziato straordinario, un padre straordinario … un uomo di famiglia straordinario”, così la famiglia lo ha ricordato.

Andrew Brooks era il direttore operativo e direttore dello sviluppo tecnologico presso il RUCDR Infinite Biologics, il laboratorio che ha sviluppato il test salivare approvato ad aprile 2020 dalla Fda e autorizzato per l’uso domestico un mese dopo.

Il governatore del New Jersey Phil Murphy in conferenza conferenza stampa ha definito Brooks come “uno degli eroi non celebrati del nostro Stato”. Il suo lavoro, ha precisato “ha senza dubbio salvato vite umane”.

“Non possiamo ringraziare abbastanza il dottor Brooks per tutto quello che ha fatto nella sua carriera”, ha aggiunto Murphy. 

Andrew Books e il test salivare per Covid-19

Lo scorso anno, parlando dell’impatto che il suo test salivare avrebbe avuto come alternativa ai tamponi, Brooks aveva spiegato: “Significa che non dobbiamo più mettere gli operatori sanitari a rischio di infezione eseguendo raccolte rinofaringee o orofaringee”.

“Possiamo conservare preziosi dispositivi di protezione individuale da utilizzare nella cura del paziente invece che nei test”, aggiunse.

“Possiamo aumentare in modo significativo il numero di persone sottoposte a test ogni giorno poiché l’auto-raccolta della saliva è più rapida delle raccolte di tamponi”.