“Hunter killer”: i navy seals salvano premier russo, film censurato in Russia

“Hunter killer”: i navy seals salvano premier russo, film censurato in Russia

ROMA – Bloccata in Russia l’uscita in sala di ‘Hunter Killer’, action movie in cui si vede l’esercito americano salvare un presidente russo durante un colpo di stato. Il distributore russo ha detto di non aver ricevuto la necessaria licenza di proiezione, mentre il ministero della cultura russo, che rilascia appunto le licenze, ha replicato che la società di distribuzione avrebbe fornito un pacchetto incompleto di documenti.

Per molti il blocco del film non è affatto casuale e dipenderebbe dal suo contenuto. Il film di Donovan Marsh, in sala dal 9 novembre con Eagle Pictures, interpretato dall’attore scozzese Gerard Butler, racconta infatti la storia di una squadra di US Navy Seals che salva un presidente russo preso in ostaggio dal suo falso ministero della difesa, evitando così una guerra globale.

In un post di Facebook, il politico d’opposizione Dmitrij Gudkov ha scritto che Mosca non era entusiasta dell’ipotetico scenario della trama che suggeriva come il presidente Vladimir Putin, al potere da anni, potesse essere estromesso da un colpo di stato. All’inizio di quest’anno, la Russia aveva già bandito la commedia britannica The Death of Stalin, con i funzionari che si lamentavano del fatto che il film contenesse “guerra ideologica” e “estremismo”.