Ikea, dopo le polpette colibatteri fecali nelle torte al cioccolato

Pubblicato il 5 Marzo 2013 - 17:53| Aggiornato il 2 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

STOCCOLMA – Dopo le polpette con la carne di cavallo, i colibatteri fecali nelle torte al cioccolato. E’ l’ultima grana piovuta su Ikea. Anzi, sulle cucine dei ristoranti Ikea.

Ma almeno in Italia possiamo stare tranquilli, almeno così dicono dall’azienda svedese: nel nostro Paese “non sono presenti lotti” delle torte contaminate, ha fatto sapere il  ministero della Salute. Ikea Italia ha assicurato ai carabinieri dei Nas che nel nostro Paese ”non sono presenti partite di quelle torte”.

L’azienda di mobili svedese ha dovuto bloccare la vendita anche dei dolci al cacao, dopo che gli esami alla dogana di Shanghai su 1.800 tortine avevano rivelato la presenza di colibatteri fecali. I Paesi in cui è stata fermata la distribuzione dei dolci sono 23. Le torte ritirate sono state prodotte da un fornitore svedese, Almondy.

Dopo le celebri polpettine da mangiare con la marmellata ai mirtilli stavolta a finire nel mirino delle autorità sanitarie sono finiti i “chokladkrokant”, tortine alle mandorle con cioccolato, crema di burro e caramello.

Secondo il diffusissimo Shanghai Daily, dai test doganali è emerso che contenevano “un livello eccessivo di batteri coliformi“. Normalmente poco pericolosi per i consumatori, questi batteri sono solitamente la spia “di una contaminazione fecale, anche se non è sempre il caso”, ha spiegato un microbiologa dell’Autorità per la sicurezza alimentare svedese, Mats Lindblad.