I futuri criminali? “Si riconoscono da quando hanno due anni”

Pubblicato il 8 Marzo 2012 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – I futuri criminali si possono individuare sin dall’età di due anni: è la tesi, destinata a far discutere, di Charlie Taylor, consigliere del governo britannico per la sicurezza interna. Secondo lo scienziato, i futuri criminali aggressivi si possono riconoscere sin dall’asilo nido. Per questo, sostiene Taylor, è importante riconoscerli e aiutarli per non farli diventare davvero criminali.

Taylor, scrive il Teleghraph, è stato chiamato dal governo inglese dopo gli scontri e gli incendi della scorsa estate con lo scopo di studiare quelli che poi diventano i protagonisti di episodi di bullismo, e per capire perché diventano criminali. Prossimo obiettivo del governo di David Cameron sarà quello di formare insegnanti in grado di individuare questi soggetti “a rischio” e di indirizzarli verso strutture che li possano aiutare.

Dalla ricerca promossa dal governo emerge che i futuri criminali possono essere identificati a due anni perché già a quell’età manifestano comportamenti aggressivi. Secondo Taylor si può intervenire subito per aiutare i piccoli con tendenze aggressive a socializzare con i loro coetanei e a limitare certi atteggiamenti.

Taylor però chiarisce che il fatto che a due anni un bambino sia aggressivo non è fatale, basta saperlo rimettere “sui binari giusti”. Per questo, però, serve “un sistema in grado di rispondere in fretta e con i giusti provvedimenti”, compreso, eventualmente, mandare il proprio pargolo in un istituto.