“Vendo i miei organi”: la storia di John, inglese di 78 anni e la moglie filippina che non può espatriare

di Warsamé Dini Casali
Pubblicato il 15 Aprile 2024 - 13:16
vendo organi moglie filippina

Foto Ansa

Dal Regno Unito giunge il racconto di una vera storia d’amore aggiornata ai tempi moderni, in realtà un fatto di cronaca di dimensione dickensiana. Lui ha 78 anni, si chiama John Ball, è cittadino inglese, due divorzi alle spalle. Dopo una corrispondenza online su una app romantica, un anno fa ha trovato l’anima gemella: Anita, una ragazza filippina di 60 anni.

Lui è volato nelle Filippine, ha conosciuto i familiari, insieme hanno deciso di sposarsi. Contanti poi di stabilirsi a casa di John, nel Regno Unito. Ma, qui, il destino, nel senso di Stato e burocrazia, e degli effetti perversi della sciagurata Brexit, decide di complicare i piani. John non ha i requisiti economici per consentire l’arrivo della moglie straniera, che non può ottenere la cittadinanza. E del resto, le cure di cui ha bisogno John, non gli consentono di trasferirsi nelle Filippine senza adeguata copertura assistenziale.

Sono intrappolati in un incubo. John, però, è disposto a tutto: “Farei qualsiasi cosa, anche vendere i miei organi, se fosse utile”. Meglio di no, ci mancheberebbe solo che finisse in carcere.