Appalti Enav, Marco Milanese condannato a 8 mesi: “Faremo ricorso”
ROMA – Otto mesi di carcere per Marco Milanese, l’ex parlamentare del Pdl e consigliere politico del ministro Tremonti. Lo ha stabilito il giudice monocratico di Roma in merito all’accusa di fidanziamento illecito a singolo parlamentare per la compravendita a prezzo gonfiato di uno yacht, in cambio di una nomina nella galassia Enav. l Tribunale ha concesso la non menzione della pena e la sospensione della stessa.
Nei confronti di Milanese il pm Paolo Ielo aveva sollecitato una condanna ad 1 anno. Il procedimento riguarda il filone dell’inchiesta sugli appalti dell’Enav relativo alla vendita a Eurotec di una barca da 15 metri, un Dolphin 64 della Mochi Craft acquistato in leasing (20mila euro al mese) proprio da Milanese. Secondo l’accusa, la vendita dell’imbarcazione, a un prezzo maggiorato rispetto al suo valore, sarebbe stata la contropartita richiesta dal senatore per la nomina, decisa dal cda di Enav su suo input, dell’ex consigliere di amministrazione dell’Ente nazionale di assistenza al volo, Fabrizio Testa, a presidente di Technosky.
Nella stessa udienza il giudice ha ratificato i patteggiamenti per Testa (un mese in continuazione con la sentenza ad un anno di reclusione del gennaio scorso) e per l’ex consulente esterno di Finmeccanica, Lorenzo Cola (3 mesi).
”Impugneremo in appello questa sentenza”, ha detto l’avvocato Bruno Larosa, difensore di Milanese. Nessun commento dall’ex parlamentare Pdl.
