BUSTO ARSIZIO (VARESE) – Nel maggio del 2016 uccise a coltellate la ex fidanzata Debora Fuso, di 25 anni, dopo una lite in casa a Magnago (Milano): Arturo Saraceno, 33 anni, condannato a 16 anni di carcere con rito abbreviato. Lo ha deciso il Tribunale di Busto Arsizio (Varese)
Per Saraceno, di Magnago (Milano), il pubblico ministero Marica Cardellicchio aveva chiesto una condanna all‘ergastolo, diminuita a 30 anni per la scelta del rito. Deluso dalla sentenza il padre di Debora, Gigi Fuso, di Lonate Pozzolo (Varese): “Mi sono affidato alla giustizia – ha commentato – e sono stato ripagato con un verdetto del genere, il rito abbreviato per questo tipo di delitti non dovrebbe esistere. Oggi nella giustizia non credo più, questa è l’Italia e la mia famiglia lo ha toccato con mano, sono davvero deluso e arrabbiato”.
“Siamo soddisfatti, il giudice ha escluso l’aggravante della crudeltà e dell’abuso di ospitalità accogliendo le nostre motivazioni”, ha commentato l’avvocato Daniele Galati, difensore di Saraceno, che ha aggiunto: “Il mio assistito ha capito di dover scontare la sua pena per quello che ha fatto, ora attendiamo le motivazioni e anche se la Procura deciderà o meno di appellarsi”.