Cassazione: “Schettino non adatto al comando”

Pubblicato il 16 Maggio 2012 - 15:50 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 16 MAG – Il comandante della Costa Concordia Francesco Schettino ha ”scarsa resistenza” nello svolgimento ”di funzioni di comando o comunque di responsabile della sorte di persone a lui affidate”. Lo sottolinea la Cassazione nelle motivazioni depositate oggi della sentenza 18851 che confermano gli arresti domiciliari per il naufragio di gennaio.

Per la Suprema Corte, il comandante della Costa Concordia – naufragata lo scorso 13 gennaio sugli scogli dell’Isola del Giglio con 32 vittime – ha ”scarsa resistenza” a ”reggere situazioni di crisi e ad assicurare in quelle situazioni l’adempimento delle obbligazioni di sicurezza e garanzia verso le persone a lui affidate”. Inoltre e’ ”verificata” la ”insufficienza strutturale” di Schettino, nelle situazioni in cui sia in gioco l’incolumita’ delle persone.