Ciak si gira: nel centro di Treviso filmini porno e squillo nel tinello

Pubblicato il 26 Marzo 2009 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA

La squadra mobile di Treviso ha posto sotto sequestro un appartamento nei pressi del centro, dove era stato organizzato alla buona un set di film porno e dove sono stati trovati migliaia di Dvd hard artigianali, centinaia di preservativi inscatolati e 16 mila euro tra contanti e assegni.

L’intervento della polizia è scattato per effetto di un’ampia indagine che ha portato all’oscuramento del sito web “Best annunci”, che promuoveva un vasto giro di prostituzione in tutto il nord d’Italia. Un 54enne trevigiano, residente nell’appartamento con moglie e figlia, è stato arrestato. Reclutava squillo professioniste e le convinceva a mettere i lucrativi annunci sul sito. Insieme a questa attività aveva allestito un set per filmini porno amatoriali in cui sarebbero presenti personaggi insospettabili della città. Sono 150 le ragazze della provincia trevigiana coinvolte in questo giro a metà tra pornografia e prostituzione.

La Ciesse, la società di tre padovani che gestiva l’intera operazione, incassava oltre tre milioni di euro all’anno solo dagli annunci. Gli agenti della società, tra cui il trevigiano, uno dei più attivi, avevano l’incarico di reclutare le prostitute.