Denise Pipitone, da Chi l’ha visto al Giornale di Sicilia: ogni giorno un testimone, ma dov’erano finora?

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 1 Luglio 2021 - 12:56 OLTRE 6 MESI FA
Denise Pipitone, da Chi l'ha visto al Giornale di Sicilia: ogni giorno un testimone, ma dov'erano finora?

Denise Pipitone, da Chi l’ha visto al Giornale di Sicilia: ogni giorno un testimone, ma dov’erano finora? (Foto d’archivio Ansa)

Denise Pipitone, ogni giorno un nuovo testimone: da Chi l’ha visto al Giornale di Sicilia. Passando per l’ultima new entry, in ordine cronologico: Ore 14, la trasmissione Rai condotta da Milo Infante

Da quando c’è stata la vicenda della ragazza russa (che non era Denise) non si fa altro che parlare di testimoni, di particolari sfuggiti, di cose non dette o male interpretate. Ok, va bene. Ma dov’erano questi testimoni in tutti questi anni? Hanno recuperato la memoria tutto d’un botto?

Senza considerare che ogni volta che viene raccontato un dettaglio, ogni volta che si parla di una “rivelazione”, si può alimentare la speranza di Piera Maggio. La mamma di Denise, che da anni, purtroppo, si è dovuta abituare a convivere anche con le illusioni. Come se il dolore non bastasse.

Denise Pipitone, il testimone picchiato sotto casa

Scrive il Giornale di Sicilia che un testimone è stato picchiato sotto casa da altre tre persone. E sarebbe, scrive il quotidiano siciliano, un testimone chiave. “Ho ricevuto notizia di questa aggressione e ho detto subito di informare la Procura – ha commentato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, mamma di Denise – L’aggressione, comunque, potrebbe essere dovuta ad altri motivi”.

Il testimone che ha visto una bambina in un hotel

E poi c’è un altro testimone. Uno che, oggi, a distanza di tutti questi anni, dice di aver visto Denise dietro il bancone di un hotel. Proprio nei giorni della sua scomparsa. Queste sarebbero le sue parole: “Quel primo settembre 2004 ho visto una bambina accanto a una persona, non dimenticherò mai i suoi occhi”, è il racconto del testimone, abbastanza particolareggiato a dispetto degli anni trascorsi.