Documento elettronico, domicilio digitale e libri scolastici online: Italia 2.0

Pubblicato il 5 Ottobre 2012 - 10:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Tessera sanitaria, codice fiscale e generalità in un unico documento, ovviamente digitale. Libri elettronici per gli studenti caricabili direttamente dal pc. Fascicolo elettronico per gli studenti universitari. Elettronici anche i biglietti per bus e metro. Queste alcune delle misure contenute nel pacchetto del governo per “digitalizzare l’Italia”.

Nasce il “documento digitale unico”, che va a sostituire le funzioni della carta di identità, della tessera sanitaria e della carta nazionale dei servizi. Dotata di tecnologie anticontraffazione, la nuova carta aiuterà a evitare i furti di identità e permetterà di accedere ai servizi erogati da amministrazioni diverse.

Arriva anche l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che assorbe in un’unica struttura anche i dati dell’Aire, l’anagrafe degli italiani all’estero. Dal 2016 il Censimento Istat della popolazione diventa annuale.

Via libera al domicilio digitale del cittadino: il cittadino può dichiarare alla pubblica amministrazione una casella di posta elettronica certificata quale proprio domicilio digitale. Tutte le amministrazioni dovranno comunicare con il cittadino solo tramite il domicilio indicato (senza costi di spedizione a suo carico). Verranno infine comunicati per via telematica gli eventi di nascita e di morte, direttamente dalle strutture pubbliche competenti.

Dall’anno accademico 2013-2014, in tutte le università verrà introdotto il fascicolo elettronico dello studente, uno strumento dove saranno raccolti tutti i documenti, gli atti e i dati relativi al percorso di studi. Consentirà la gestione informatizzata dell’intera carriera universitaria, favorendo anche la mobilità tra ateneo e ateneo.

Sempre dallo stesso anno scolastico in tutte le scuole medie e medie superiori, e nelle primarie dall’anno successivo, sarà progressivamente possibile adottare libri di testo in versione esclusivamente digitale, oppure abbinata alla versione cartacea.

Dall’anno scolastico 2012-2013, in ambiti territoriali particolarmente isolati (ad esempio piccole isole e comuni montani dove è presente un numero di alunni insufficiente per la formazione di classi) sarà possibile istituire centri scolastici digitali tramite apposite convenzioni con il ministero dell’Istruzione che consentano il collegamento multimediale e da remoto degli studenti alle classi scolastiche.

Il decreto legge sviluppo prevede poi che i certificati di malattia online diventino obbligatori per tutta la pubblica amministrazione, cioè non solo più per il pubblico impiego privatizzato (ovvero sottoposto alla disciplina della contrattazione collettiva), ma anche per il personale non contrattualizzato: magistrati, avvocati dello Stato, diplomatici e prefetti.