La metà degli italiani è soddisfatta della propria vita. Lo dice l’Istat

Pubblicato il 4 Novembre 2010 - 17:23 OLTRE 6 MESI FA

Gli italiani cominciano a scrollarsi di dosso le paure della crisi: a inizio 2010 quasi uno su due si ritiene soddisfatto della propria situazione economica e le famiglie non avvertono peggioramenti, anzi: la quota di chi giudica le proprie condizioni stabili cresce e supera il 50%, mentre cala la fetta di coloro che avvertono il deteriorarsi del loro stato.

Sono questi i risultati dell’indagine ‘Aspetti della vita quotidiana’ condotta dall’Istat a febbraio su un campione di 19 mila famiglie, per un totale di 48 mila individui.

Una ricerca a tutto campo, che sonda le opinioni degli italiani su svariati ambiti, dal lavoro al tempo libero e da cui emerge sopratutto il giudizio sulle condizioni di vita nel complesso, espresso in voti: la media data dagli over 14 è più che sufficiente, pari a 7,2.

A riguardo i più generosi sono i giovani, chi abita al Nord, chi ha un titolo di studio più alto e, ovviamente, chi ha un posto di lavoro.

Tornando al ‘sentiment’ sulla situazione economica, l’Italia si spacca in due metà quasi perfettamente divise, la percentuale degli over-14 che si dichiara molto o abbastanza soddisfatto del proprio status è pari al 48,4%, una quota di poco inferiore a chi si dice niente o poco soddisfatto (49,3%) e in crescita rispetto al 2009.

Ma al Sud i giudizi sono ancora prevalentemente negativi, gli scontenti superano, infatti, la maggioranza (59,5%). Guardano alle famiglie, colpisce l’aumento di quelle che percepiscono la propria situazione sostanzialmente ”invariata” rispetto all’anno precedente: oggi più di una famiglia su due non avverte peggioramenti e diminuisce anche la quota di coloro che registrano un danneggiamento.

L’Istat spiega ”come questi risultati segnalino un consolidamento della tendenza emersa nel 2009, dopo l’incremento della percezione di peggioramento registrato nel 2008, la condizione soggettiva è rimasta stabile”.

Insomma gli italiani hanno avvertito la crisi in anticipo e in maniera netta, ora probabilmente fiutano l’arrivo di una ripresa che, però, concretamente tarda ad affermarsi.

Considerando gli altri aspetti delle condizioni di vita, l’Istituto di statistica mette in evidenza come il giudizio sulle relazioni familiari sia più che positivo: in casa si sente soddisfatto oltre il 90% degli italiani sopra i 14 anni. Segno più anche per i rapporti con gli amici (82,7% i soddisfatti), soprattutto se si fa riferimento ai giovani.

In linea con la tradizione pure l’opinione sullo stato di salute, oltre l’80% della popolazione (over-14) si accontenta delle proprie condizioni. E neanche il lavoro dà troppa pena agli italiani: il 75,9% si dichiara molto o abbastanza soddisfatto, con le donne che stanno meglio degli uomini.

A raccogliere, invece, meno ‘consensi’ è il tempo libero (soddisfatti solo il 64,4%). E, al contrario di ciò che accade nel lavoro, le donne sono meno appagate degli uomini, sopratutto se hanno un impiego: ”Come noto – chiosa l’Istat – il carico di lavoro familiare per le donne italiane è particolarmente accentuato e tale da comprimere la quantità di tempo libero”.