Effetto della guerra anche sul gelato: prezzo 10% in più. Cono da 3 euro più vuoto…

A pesare sulla produzione sono però il balzo dei costi di energia e materie prime per il conflitto in Ucraina che sta penalizzando fortemente le 39mila gelaterie nazionali che danno lavoro a 75 mila persone.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Maggio 2022 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA
Effetto della guerra anche sul gelato: prezzo 10% in più. Cono da 2 euro più vuoto...

Effetto della guerra anche sul gelato: prezzo 10% in più. Cono da 2 euro più vuoto… FOTO ANSA

Balzo dei consumi di gelato con l’arrivo del grande caldo nel primo vero anticipo di estate del 2022 nonostante un aumento dei prezzi che sfiora il 10% a livello nazionale. Il che vuol dire che per esempio il cono da 3 euro costerà uguale ma avrà meno gelato. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base degli ultimi dati Istat su uno dei prodotti più amati da italiani e stranieri che però sconta l’impennata dei costi per l’energia e le materie prime usate nelle preparazioni. Dallo zucchero (+6%) al latte (+7%) fino alle uova (+9%) anche a causa delle tensioni internazionali legate alla guerra in Ucraina.

Gelato, più prezzi ma anche più consumi

L’impulso positivo al settore arriva dopo che il gelato italiano lo scorso anno ha registrato una crescita del 19,5% rispetto a quello precedente per un valore di 2,3 miliardi di euro, spiega Coldiretti su dati Sigep. Una corsa che si spera di continuare con il ritorno dei turisti, anche stranieri, nell’estate 2022 segnata dal superamento delle restrizione della pandemia Covid.

L’aumento dei prezzi

A pesare sulla produzione sono però il balzo dei costi di energia e materie prime per il conflitto in Ucraina che sta penalizzando fortemente le 39mila gelaterie nazionali che danno lavoro a 75 mila persone. Nelle gelaterie italiane vengono utilizzati 220 milioni di litri di latte. Poi 64 milioni di chili di zuccheri. 21 milioni di chili di frutta fresca e 29 milioni di chili di altri prodotti durante l’anno con un evidente impatto, conclude Coildiretti, sulle imprese fornitrici impegnate a garantire ingredienti di qualità.