Ermes Mattielli morto: eredità ai ladri a cui sparò…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Novembre 2015 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA
Ermes Mattielli morto: eredità ai ladri a cui sparò...

Ermes Mattielli morto: eredità ai ladri a cui sparò…

VICENZA – Ermes Mattielli, rigattiere di 62 anni, è  morto per un infarto all’ospedale di Santorso a Vicenza e la sua eredità potrebbe andare ai presunti ladri nomadi che ferì in casa sua nel 2006.

Mattielli è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di carcere per tentato omicidio dopo che nel 2006 sparò ai due nomadi che si erano introdotti a casa sua. Il rigattiere, originario di Arsiero, era stato condannato dal tribunale di Schio a risarcire i due nomadi, a loro volta condannati a 4 mesi, per un totale di 135mila euro.

Mattielli non avrebbe eredi diretti ad esclusione, come indicano i quotidiani locali, di un cugino che probabilmente potrebbe rinunciare all’eredità nel caso i beni dell’uomo non arrivassero a coprire i 135mila euro. In questo caso non si esclude che possa essere lo Stato a risarcire i due feriti.

La vicenda che lo ha reso protagonista delle pagine di cronaca risale al 13 giugno 2006, quando due nomadi si introdussero nel suo deposito di ferri vecchi a Scalini di Arsiero, in provincia di Vicenza, per rubare dei cavi di rame. Mattielli che impugnava una pistola calibro 9 che si era portato da casa, scaricò tutti i proiettili, quattordici colpi, a distanza ravvicinata.

A distanza di sei anni, il 4 luglio 2012, era stato condannato per lesioni colpose ad un anno, pena sospesa, condizionata al pagamento di una provvisionale di 120mila euro ai nomadi. Sentenza annullata poi dalla Corte d’Appello di Venezia, che aveva accolto i motivi del procuratore generale Pietro Calogero, del procuratore di Vicenza Antonino Cappelleri e dell’avvocato di parte civile, secondo cui gli spari non furono un errore di valutazione nell’esercizio di legittima difesa, ma un tentativo di uccidere. Si è quindi arrivati allo scorso 8 ottobre, quando Mattielli è tornato in tribunale per rispondere di duplice omicidio ed è stato condannato.