Fiat, Sevel. Il tribunale reintegra la Fiom

Pubblicato il 30 Aprile 2012 - 15:56 OLTRE 6 MESI FA

LANCIANO (CHIETI), 30 APR – Il tribunale del lavoro di Lanciano ha dichiarato oggi il comportamento antisindacale della Sevel di Atessa (Chieti), e con esso il gruppo Fiat, per aver negato l'efficacia e la legittimita' delle nomine dei dirigenti della rappresentanza sindacale aziendale della Fiom- Cgil e tutte le conseguenti prerogative sindacali derivanti da tali nomine.

Il giudice Flavia Grilli ha cosi' ordinato alla Sevel di cessare immediatamente dalla sua condotta, intimandole di consentire la nomina della rsa Fiom e di riconoscere e garantire alla medesima l'esercizio di tutti i diritti previsti dal Titolo III dello Statuto dei Lavoratori. Il giudice ha quindi ordinato l'affissione del decreto, a cura della Sevel, nei locali dell'azienda ed in un luogo accessibile a tutti, per un periodo di 20 giorni. Le spese di giudizio sono state compensate.

''Rientriamo dalla porta principale – dice Marco Di Rocco, segretario provinciale di Chieti della Fiom ricorrente – Nei prossimi giorni nomineremo di nuovo i nostri 17 rappresentanti gia' proposti lo scorso gennaio''.