Firenze, rissa all’Autogrill sulla A1: spintoni, pugni e sassi tra tifosi del Torino e del Bologna

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Dicembre 2018 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA
Firenze, rissa all'Autogrill sulla A1: spintoni, pugni e sassi tra tifosi Torino e Bologna

Firenze, rissa all’Autogrill sulla A1: spintoni, pugni e sassi tra tifosi Torino e Bologna

FIRENZE –  Spintoni e pugni tra ultrà in un autogrill dell’autostrada A1. E’ successo sabato mattina nell’area di servizio Chianti Sud a Firenze: secondo quanto spiegato dalla polizia sarebbero coinvolti tifosi del Torino e del Bologna che viaggiavano su due pullman.

E’ stato lanciato anche un sasso che ha rotto il vetro di un terzo pullman di tifosi granata diretti a Roma per la partita con la Lazio, totalmente estranei alla rissa. Per fortuna non ci sono feriti.

Secondo quanto emerso dalle immagini girate dalle telecamere di sorveglianza i tifosi bolognesi e torinesi si sarebbero colpiti usando anche bottiglie vuote e cinture. In base alla ricostruzione degli investigatori, i primi ad arrivare nell’area di servizio sarebbero stati i tifosi granata, una cinquantina in tutto, a bordo di un pullman. Alla vista di una trentina di supporter del Bologna, arrivati poco dopo su un altro bus, sarebbero andati loro incontro.

Dopo le grida e gli insulti sarebbe scattata la rissa tra i due gruppi, terminata quando un sasso ha infranto il vetro di un altro pullman di tifosi granata, estranei alla vicenda. Sembra in base a quanto ricostruito finora, che la pietra sia stata lanciata dalla parte dei bolognesi. Gli ultras coinvolti rischiano una denuncia per rissa e possesso di oggetti atti a offendere. 

Gli occupanti dei due pullman sono stati tutti identificati. Il bus con i tifosi granata, è stato spiegato dagli investigatori, è stato intercettato al suo arrivo a Roma. Quello dei bolognesi, diretto a Napoli, era stato invece individuato e poi fermato ad Arezzo dalla polizia stradale grazie a una manovra a tenaglia messa in atto da quattro pattuglie. Due di queste erano in servizio sulla viabilità ordinaria e sono state inviate d’urgenza in autostrada dal Centro operativo della polizia stradale (Cops).

Secondo quanto precisato dalla stradale, gli ultrà sono stati scortati fino alla caserma della polstrada di Arezzo dove sono stati identificati. Gli agenti hanno annotato anche il loro abbigliamento, in modo da consentire agli investigatori della digos fiorentina che visualizzeranno i filmati della rissa di risalire ai responsabili.

“Cominciamo col tenere in galera questi deficienti”, ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Non dovranno mai più mettere piede in uno stadio finché campano – ha aggiunto solenne -Un vero tifoso non lancia sassi né usa coltelli, tolleranza zero!”.