GENOVA – Ancora una emergenza in Liguria, ancora problemi a Genova: le forti piogge che hanno colpito Genova nelle ultime 24 ore e costretto l’arbitro a sospendere per 11 minuti ieri sera la partita Genoa-Napoli, hanno provocato piccole frane e smottamenti. In val Varenna, sulle alture del capoluogo, una frazione, San Carlo di Cese, è rimasta in parte isolata per il cedimento della strada carrabile che la collega alla città.
Circa 200 persone attendono che i tecnici mettano in sicurezza un passaggio per consentire almeno un collegamento pedonale. Domenica il maltempo ha dato una tregua ma nel ponente di Genova si contano i danni per gli allagamenti di sabato sera soprattutto nell’area di Prà (quella famosa per il basilico).
Intanto il pattugliatore d’altura della Guardia Costiera Diciotti è arrivato questa mattina nelle acque del Tigullio Occidentale con funzioni di protezione civile a supporto delle città colpite dalla mareggiata del 29 ottobre.
La Diciotti resterà nel Tigullio diversi giorni per sovrintendere in particolare alle operazioni di ripristino dei porti di Santa Margherita Ligure e Rapallo, devastati dalla mareggiata, e a quelle di collegamento con Portofino, rimasta isolata per il crollo di tratti della strada costiera e raggiungibile con celerità solo dal mare. Il pattugliatore ha in dotazione tra l’altro mezzi che possono permettere di raggiungere zone costiere senza necessità di un attracco, ma direttamente sulla spiaggia.