capri foto ansa capri foto ansa

Green pass, Capri dice no: sulle vetrine dei negozi il manifesto “discriminare è una vergogna” FOTO

Green Pass da esibire nei negozi. Da oggi scatta l’obbligo. E a Capri i commercianti non ci stanno. Su alcune vetrine sono infatti comparse locandine polemiche su cui è apparso un messaggio fin troppo chiaro: “Discriminare è una vergogna”.

Capri, commercianti contro l’obbligo del Green Pass

E’ successo, ad esempio, ad Anacapri dove alcuni esercenti hanno esposto un manifesto con un cuore rosso fiammante poggiato su due mani aperte con la scritta sovrastante “Love Pass, un mondo senza discriminazioni”. In questi giorni, soprattutto, hanno voluto assicurare la loro presenza i proprietari dei tipici negozi di souvenir che d’estate vengono presi d’assalto dai turisti.

Sulla vetrina di Capri Watch si parla di “leggi razziali”

Ma su tutti quello che ha fatto più discutere è stato il manifesto affisso da Capri Watch, nell’elegantissima strada delle griffe internazionale, su una delle vetrine del brand ormai conosciuto in tutto il mondo. Chiaro il messaggio: “Nel negozio come accade da ben 58 anni sono benvenuti tutti i clienti e ancora no al Green Pass, no alle discriminazioni, no alle leggi ‘razziali’. Discriminare chi entra in un negozio è una vergogna”.

Un concetto che il patron di Capri Watch Silvio Staiano ha voluto rendere pubblico per dissociarsi da un’iniziativa che lui ritiene che non riguardi l’aspetto sanitario, ma che viola i diritti di libertà delle persone e che non riduce i contagi, anzi ha ribadito Staiano, “molti, forti di questo lascia passare, hanno abbandonato i dispositivi e le altre misure di prevenzione”.

Gestione cookie